Accabadora
Titolo: Accabadora
Autore: MICHELA MURGIA
Editore: Einaudi | Anno: 2009
Letto da: Cesira
Fillus de Anima: sciocca che sei, Mariedda Listru, tu sei diventata mia figlia nel momento stesso in cui ti ho visto.Altri hanno deciso per te allora, e altri decideranno quando servira di farlo. Non c’è nessuno vivo al suo giorno senza avere avuto padri e madri a ogni angolo di strada. Anch’io avevo la mia parte da fare, e l’ho fatta. E quale era?
L’ultima. Io sono stata l’ultima madre che alcuni hanno visto.
L’ultima. Io sono stata l’ultima madre che alcuni hanno visto.
Giudizio:
È un libro che affronta due temi: il primo è quello di una donna sola che prende con sé una bimba e la educa alla vita; il secondo è il rapporto ultimo che si presenta nel “fine-vita”, perché questa donna è chiamata a intervenire per dare fine al dolore.
Lettura scorrevole ma impegnativa, che fa riflettere su problemi che spesso nella vita non possiamo non affrontare.
You can follow any responses to this entry through the RSS feed. Both comments and pings are currently closed.
Tagged Cesira