Ternitti
Ternitti
Autore: Mario Desiati Editore: Mondadori | Anno:2011
Letto da: Daniela
Era solo una fatalità senza prove, è vero, ma per Mimì , un luogo che si tramutava in un paese di vedove e orfane era un segno . Era come se la senilità , la stagione più complessa dell’esistenza
fosse riservata a una parte del genere umano. Agli uomini una morte rapida e atroce entro i 60 anni ,alle donne un paio di decenni di solitudine alla quale Mimì sentiva di doversi ribellare. Una maledizione? Forse solo un tributo come le guerre, come l’emigrazione; quando c’è un genitore contingentato c’è sempre un figlio salvato.
Fermentava in Mimì il sentimento di non perdere neanche una briciola della vita, rastrellare ogni emozione.
Giudizio:
In questo romanzo viene raccontata l’antica storia dell’emigrazione dei pugliesi nel Nord Europa e precisamente in Svizzera ; la vicenda raccontata riguarda in particolare la famiglia Orlando e Mimì ne è la protagonista, che si vede da adolescente catapultata dalla sua amata Puglia in questa terra fredda e opprimente per inseguire con la famiglia il mito del lavoro e della ricchezza.
E sarà sempre lei che, dopo 15 anni, ritornata nella sua amata regione, farà i conti con le morti e le malattie causate dal lavoro nelle fabbriche.
Questo libro è un po’ una denuncia della silenziosa tragedia dell’emigrazione italiana che tra il 1960 e il 1980 ha visto quasi 2000 abitanti dei comuni di Capo Leuca trasferirsi nella fabbrica di amianto nel Cantone Glarus in Svizzera. La maggior parte di loro sono morti o si sono ammalati.
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