Un posto anche per me
Un posto anche per me
Autore: Francesco Abate
Editore: Einaudi| Anno: 2013
Letto da: Gruppo di Lettura
I ricordi sono i miei compagni di viaggio. A volte se ne stanno sul fondo, altre volte tornano a galla come le patate di mare. Dove stanno le patate di mare prima di andare a riposare sulla spiaggia? Prima di essere prese a calci, lanciate per scherzo o usate per fare il naso delle sculture di sabbia? Nessuno lo sa. Così è per i pensieri del passato. Stanno lì appostati, come cane Tobia, ma non puoi prevedere quando e perchè torneranno a morderti.
Giudizio:
Peppino puoi incontrarlo ogni notte sugli autobus di Roma, con un bustone in mano e la faccia da bambino. È sardo, ma vive a Roma, anzi a Pomezia. Ha trentotto anni, ma è sempre stato un po’ «lentarello». La sua voce ingenua, comica, sgangherata descrive il mondo scintillante e decadente delle sue notti, ma anche l’irresistibile compagnia di ultimi del mondo in mezzo a cui è cresciuto e vive: ciascuno aggrappato a un sogno o a un dolore, a un tentativo come un altro per non essere invisibile. Un eroe stralunato racconta tutta la crudeltà di esistere, con uno sguardo infantile e sghembo che diventa l’unica forma di resistenza al male.
You can follow any responses to this entry through the RSS feed. Responses are currently closed, but you can trackback from your own site.
Tagged Monica