L’ostacolo di Rosamund
L’ostacolo di Rosamund
Autore: Margaret Drabble
Editore: Astoria | Anno: 2013
Letto da: Monica
Non riuscii a replicare immediatamente, perchè ero offesissima da entrambe le affermazioni: la prima, che io fossi una persona da sempre segretamente affetta da una brama di maternità, e la seconda che qualche autorità sconosciuta avrebbe cominciato a interferire con le mie decisioni rimuovendo questo bambino ipotetico. Decisi di affrontare per primo il primo punto.
Sono una vecchia comunista
Sono una vecchia comunista
Autore: Dan Lungu
Editore: Aisara | Anno: 2007
Letto da: Luigi
Ci avviamo verso il mio alloggio, nella zona industriale. Sanda è ancora immusonita, non ha digerito il mio scherzo. Dice che ormai mi credo una di città. Il mio alloggio non è lontano dalla fabbrica dove lavoro. Mi hanno assunta un anno fa. Per la prima volta nella vita ho i miei soldi e ne sono molto orgogliosa. Mi sono comprata perfino dei vestiti. Quelli vecchi cominciavano a sembrarmi un po’ troppo vecchi.
Inclini all’amore
Inclini all’amore
Autore: Tijana Djerkovic
Editore: Playground | Anno: 2013
Letto da: [link id=”150″ tax=”post_tag” text=”Monica”]
Le parole non sono grano che, quando trabocca dal granaio, lo raccogli con la pala, per poi rimetterlo a posto. Le parole si accompagnano al rimpianto e alla perdita. Una volta dette non le recuperi più. È sempre meglio dire una parola in meno che una in più…
Parlami di battaglie, di re e di elefanti
Parlami di battaglie, di re e di elefanti
Autore: Mathias Enard
Editore: Rizzoli | Anno: 2013
Letto da: [link id=”150″ tax=”post_tag” text=”Monica”]
Michelangelo il genio ha avuto un fremito quando le stoffe molli, i muscoli tesi gli si son fatti vicinissimi, e lui che non beve mai ora porta alle labbra la coppa, quale segno di gratitudine nei confronti degli ospiti e di omaggio alla bellezza di colui o colei che gli ha servito il vino denso e speziato.
Molto forte, incredibilmente vicino
Molto forte, incredibilmente vicino
Autore: Jonathan S. Foer
Editore: Guanda | Anno: 2005
Letto da: Tommaso
C’erano cose che volevo dirgli.
Ma sapevo che gli avrebbero fatto male. Così le seppellii e lasciai che facessero male a me.
Atti mancati
Atti mancati
Autore: Matteo Marchesini
Editore:Voland | Anno: 2013
Letto da: Daniela
Marco è un intellettuale trentenne che divide il suo tempo tra incombenze giornalistiche e il tentativo di finire un romanzo. Incontra la sua ragazza di un tempo, che l’aveva lasciato senza una valida spiegazione. Insieme ripercorrono un passato un po’ sepolto e non confessato, in cui riaffiora una vicenda dolorosa che hanno condiviso e che li ha allontanati.
Nostalgia
Titolo: Nostalgia
Autore: Eshkol Nevo
Editore: Mondadori| Anno: 2007
Letto da: Daniela
“Dopo che Amir ha succhiato via il dispiacere di Noa qualcosa ne resta in lui. Si addensa laggiù, nella profondità della pancia. Così, indisturbata, funziona la legge di conservazione della tristezza.”
Una coppia di studenti va a convivere in una cittadina posta a metà strada fra Gerusalemme e Tel Aviv, divenuta dimora di una comunità ebraica proveniente dal Kurdistan.
Una coppia di studenti va a convivere in una cittadina posta a metà strada fra Gerusalemme e Tel Aviv, divenuta dimora di una comunità ebraica proveniente dal Kurdistan.
Dieci
Titolo: Dieci
Autore: Andrej Longo
Editore: Adelphi | Anno: 2010
Letto da: Luigi
Mi sono stata un poco a guardarlo mentre dormiva. Ho visto che teneva una ruga nuova vicino alla bocca. E l’indice e il medio della mano destra un poco più ingialliti, per la nicotina. Ho pensato che anch’io tenevo qualche ruga nuova, per esempio quella sopra il ginocchio, però sicuro ce ne stava qualche altra che non me ne accorgevo. Chi lo sa se lui ci faceva caso e non diceva niente, oppure non le notava proprio, che stava troppo scimunito di sonno.
Bianco giorno offeso
Titolo: Bianco giorno offeso
Autore: ELVIRA DONES
Editore: Interlinea | Anno: 2004
Letto da: Daniela
Cinquanta sfumature di grigio
Titolo: Cinquanta sfumature di grigio
Autore: E.L. James
Editore: Mondadori | Anno: 2012
Letto da: Riccarda
Volevi sapere perché mi sono, sentita confusa dopo che mi hai…sculacciato, castigato, picchiato ,aggredito… Ecco, durante tutta l’allarmante operazione, mi sono sentita avvilita, degradata e maltrattata. E per aumentare la mia mortificazione, ero eccitata, cosa che non mi sarei aspettata…